Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza (RIMA)

Il Decennale della RIMA
La Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza (RIMA) quest’anno compirà i suoi primi 10 anni di vita. È un traguardo di tutto rilievo e come tutte le ricorrenze anche questo anniversario ci stimola a fare un bilancio ed alcune riflessioni.
Sostanzialmente la RIMA rappresenta l’unica rivista Europea di Adolescentologia e di questo siamo particolarmente orgogliosi.
10 anni fa abbiamo accettato con l’Editore Scripta Manent questa sfida e possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati ottenuti.
Cercherò di ripercorrere, a grandi linee, le tappe più importanti del nostro lavoro Editoriale.
Da diversi anni la nostra rivista pubblica lavori scientifici, review, case report, esperienze sul campo, l’angolo dello specialista ed articoli scientifici in lingua inglese. Tutto ciò è stato possibile anche grazie all’attiva partecipazione dei Membri del Comitato Editoriale e dell’International Editorial Board (Argentina, Brasile, Cipro, Egitto, Georgia, Grecia, India, Israele, Portogallo, Qatar,Spagna, Svizzera e Turchia).
Ringrazio non solo tutti coloro che hanno contribuito alla crescita della nostra rivista ma anche ai Revisori che con molto disponibilità e partecipazione si sono messi al “servizio” della nostra rivista. Un particolare e doveroso ringraziamento a Bernadette Fiscina di New York, Socio Onorario della SIMA, per aver offerto la Sua esperienza e competenza professionale.
Bernadette Fiscina è anche Editor della sezione MAGAM NEWS (Mediterranean and Middle East Action Group on Adolescent Medicine).
A partire dal numero 2/2012 la RIMA ospita la sezione EndoThal (Endocrinopatie e Talassemie) dell’I-CET (International Endocrine Complications in Thalassaemia).
Abbiamo voluto dedicare un ampio spazio a questa problematica in quanto nel nostro Paese circa 5.500 pazienti sono affetti da β talassemia major e 700 da malattia drepanocitica. Il Pediatra, molto spesso, è lo specialista di riferimento che continua a curare, anche oltre l’età adolescenziale, questi pazienti. Ci auguriamo che i lavori scientifici che pubblicheremo in questa sezione possano rappresentare un ulteriore contributo e riferimento scientifico per il trattamento delle patologie endocrine di questi pazienti.
Naturalmente non abbiamo dimenticato i giovani. Le nuove rubriche: “Giovani Medici e Spazio Giovani, insieme a Frontline” rappresentano una palestra per tutti coloro che credono nella importanza della ricerca, attività scientifica e scambio di conoscenze ed esperienze nel campo medico, scolastico, psicologico e sociale.
La RIMA viene recensita su EMBASE, Compendex, SCOPUS, Geobase e porta un numero di identificazione ISSN (International Standard Serial Number).
La Rete ISSN è stata costituita nel 1974 nell’ambito del programma UNISIST dell’UNESCO. Il codice ISSN viene impiegato a scopo individuativo e citazionale da tutti i partners istituzionali ed utenti scientifici che operano nell’intera catena dell’informazione: studiosi, ricercatori, documentalisti, bibliotecari, editori, distributori e librai.
Prima di concludere questa mia breve rassegna vorrei riportarVi alcune riflessioni.
La crescita di una Società non può essere legata all’impegno ed all’entusiasmo di pochi Soci. Questo invito è stato ripreso anche da Piernicola Garofalo nella Newsletter della SIMA del 21 Dicembre 2012. Insieme agli auguri per il nuovo anno, ci ricordava che “una compagine dirigenziale, pur se ben assortita, non può assolvere da sola alla mission societaria; la forza di una associazione sta nei soci non già nel gruppo dirigente! Vi rivolgo pertanto un forte appello a rinnovare il vostro impegno nella SIMA. Abbiamo bisogno di tutto, abbiamo bisogno di tutti. Qualsiasi contributo anche
il più apparentemente trascurabile, sarà prezioso e ben accetto. Contributo di idee,contributo di azioni concrete da portare avanti nei propri ambiti di vita quotidiana. Un’ azione da svolgere in sintonia con tutti quanti hanno a cuore la salute ed il benessere dei ragazzi, abbattendo steccati ed appartenenze”.
Il programma Editoriale che abbiamo portato avanti in questi anni è stato particolarmente impegnativo, soprattutto se rapportato al complesso momento che attraversa l’Editoria nazionale. Tutti noi, ed io per primo, dobbiamo essere molto grati a tutto lo staff di Scripta Manent di Milano che si è assunto 10 anni fa l’impegno di pubblicare la nostra rivista. Grazie Sig Mazzù, Dr. Cazzola e Dr. Di Maio per aver sempre offerto la massima collaborazione, disponibilità e professionalità. A tutti Voi sono certamente grati anche gli adolescenti ed i giovani adulti con patologie croniche, che hanno avuto modo di vedere finalmente riconosciute in maniera così importante le loro esigenze ed aspettive per una migliore qualità di vita.
Vincenzo de Sanctis
 

AdjuntoTamaño
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA1_2007.pdf2.61 MB
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA2_2007.pdf3.49 MB
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA3_2007.pdf2.6 MB
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA1_2008.pdf2.62 MB
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA 1_2011.pdf757.28 KB
Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza RIMA 1_2013.pdf3.19 MB